Nel 2013 a seguito di incontri formativi con rappresentanti di Confcooperative, alcuni ragazzi delle classi 4L e 4M, con l’aiuto del professor Pasini Piergiuseppe e altri professori hanno deciso di intraprendere la strada verso la costituzione della Cooperativa San Tomaso, chiamata così in onore della frazione d’origine.
Il 30 maggio 2013 con la presenza dei funzionari di Confcooperative, rappresentanti dei genitori, il vicedirettore generale della Banca di Credito Cooperativo di Bedizzole e Turano Valvestino che ha svolto il ruolo di notaio, il segretario generale della stessa banca e il revisore dei conti, oltre a numerosi insegnanti coinvolti nell’iniziativa a vario titolo – come tutors e sostenitori – e alla dirigente scolastica dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Vincenzo Dandolo”, professoressa Rosa Vitale, si è costituita la cooperativa con l’ambizioso progetto di creare un gruppo che dia vita, collaborando, ad un’attività economico – agricola in grado di soddisfare al meglio le esigenze del territorio e valorizzare le capacità professionali di cui sono dotati i futuri diplomati nel settore dei servizi per l’Agricoltura e lo sviluppo Rurale.
A dirigere la cooperativa “San Tomaso” sono stati eletti alcuni studenti dell’Istituto di Lonato, che compongono il primo consiglio di amministrazione.
Oggi la cooperativa, dopo un periodo di assestamento, ha messo meglio a fuoco i principali obiettivi tra i quali la realizzazione di un opuscolo sulla storia dell’istituto e la costruzione di una nuova serra tunnel per la coltivazione della fragola in idroponica.
Questa iniziativa ha lo scopo di rendere protagonisti gli alunni nelle scelte che riguardano alcune attività scolastiche, in particolare quelle collegate alle materie di indirizzo e all'attività pratica in azienda agraria.
La cooperazione è un valore che va sperimentato per capirne la difficoltà e l’importanza sia nel mondo del lavoro che nella vita.
L’individualismo del “far da sé” non sempre rappresenta la soluzione ideale e certamente non prepara a ruoli di responsabilità e di rappresentanza nella società moderna. Gli studenti sono i cittadini della futura società e potranno un giorno essere protagonisti di scelte democratiche, condivise e solidali in diversi ambiti. Per questi motivi l’esperienza concreta di far funzionare una cooperativa scolastica rappresenta un’occasione di crescita per i ragazzi che liberamente intendono aderire a questa associazione.
I primi frutti si stanno già manifestando con la nuova coltivazione di fragola idroponica che rappresenta un’occasione di arricchimento tecnico e professionale per tutti gli studenti ma anche per i docenti delle materie di indirizzo agrario.
Inoltre la realizzazione di questo opuscolo pubblicato in formato digitale in occasione della celebrazione del cinquantesimo dell’Istituto “Vincenzo Dandolo” di Lonato del Grada fa ben sperare in un futuro di impegno e partecipazione degli studenti a questa associazione cooperativa scolastica.