Progettare e realizzare libri tattili per bambini ciechi e ipovedenti, ma non solo, anche mettere a disposizione le proprie competenze per insegnare agli altri come produrli ed utilizzarli; questi gli scopi sociali della cooperativa scolastica “Neverland - il mondo che c’è” costituita a febbraio 2017 da un gruppo di studenti del liceo delle Scienze Umane Majorana di Pordeone.

L’Associazione Cooperativa Scolastica, che ha visto coinvolti 21 ragazzi delle classi III,  è nata grazie al progetto di Confcooperative FVG “1+1=3 Imprenditorialità e innovazione le competenze del futuro” finanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia nell’ambito degli interventi per l’arricchimento dell’offerta formativa nelle scuole ed è stato inserito nei laboratori di Alternanza Scuola Lavoro organizzati dalla scuola per i propri studenti. I ragazzi hanno lavorato all’individuazione del prodotto – servizio insieme ai  formatori dell’educazione cooperativa di Confcooperative FVG che hanno guidato gli studenti nella redazione del Business Model Canvas dell’idea e fino al momento della costituzione dell’ Associazione Cooperativa scolastica. 

Un esempio concreto di come funziona una cooperativa è stato presentato ai ragazzi da Fabio Dubolino Presidente della cooperativa Nuove Tecniche di Pordenone che raccontando la propria esperienza in cooperativa ha testimoniato come questo modello d’impresa rappresenti in particolare per i giovani una concreta occasione di autoimpiego e crescita professionale. Infine i soci dell’ACS hanno lavorato all’elaborazione di un business plan della cooperativa, prendendo in esame il prodotto del libro tattile e del servizio di formazione per il suo utilizzo.

L’esperienza verrà presentata dal Presidente dell’ACS Elia Spagnol a maggio in occasione dell’evento finale in cui tutte le ACS costituite nell’ambito di “1+1=3 Imprenditorialità e innovazione le competenze del futuro” racconteranno i propri progetti d’impresa.