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L’alternanza scuola-lavoro è obbligatoria per le imprese?

No, non esiste nessun obbligo per le imprese di partecipare ad attività di alternanza scuola-lavoro. 

Tuttavia accogliere studenti in azienda, entrare nelle scuole per presentare il contesto di prodotti/servizi del territorio, o anche solo supportare la scuola nella progettazione di percorsi didattici rappresentano iniziative di grande valore e importanza per il futuro dei giovani del paese.

Qual è la configurazione giuridica dei giovani che fanno un tirocinio in alternanza scuola/lavoro?

Lo studente nel momento in cui entra in azienda è equiparato alla posizione giuridica del lavoratore in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro

Quale è la durata di un progetto di alternanza?

Il progetto ha una durata variabile: 
  • 400 ore per gli istituti tecnici e professionali
  • 200 ore per i licei.

Il monte ore deve essere raggiunto in tre anni (dalla terza alla quinta superiore) e può essere modulato a seconda dei bisogni e delle risorse dei casi specifici. 

Chi sono i protagonisti di un progetto di simulazione di impresa?

I protagonisti sono gli studenti, che formano il gruppo di lavoro (gruppo-classe) e vengono sostenuti da docente tutor interno e tutor cooperativo. 

Il gruppo di lavoro è formato da studenti di una o più classi del medesimo Istituto, di norma dello stesso anno di corso.  

È possibile coinvolgere studenti esterni per fornire informazioni, beni, servizi o competenze funzionali al prodotto o servizio finale.

Gli studenti che abbiano già partecipato ad altre simulazioni di impresa possono ad esempio essere coinvolti, in chiave di peer education, nella veste di tutor (ad es. per seguire i sotto-gruppi).

In ogni caso, si suggerisce una dimensione massima di 25-30 membri.

Che ruolo svolge il docente-tutor interno?

Il Docente svolge una funzione essenzialmente di guida e accompagnamento del gruppo-classe al fine di ideare, progettare e gestire in autonomia la impresa simulata.

Ha il compito di facilitare i processi, stimolando il gruppo a riflettere e confrontarsi sull'andamento dell’esperienza da molteplici punti di vista (dinamiche di gruppo, apprendimenti individuali e di gruppo, regole e prassi aziendali e cooperative, relazioni con il territorio e con l’istituzione scolastica...).

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